Scarus ghobban Forsskål, 1775

Phylum: Chordata Haeckel, 1874
Subphylum: Vertebrata Lamarck J-B., 1801
Classe: Actinopterygii Klein, 1885
Ordine: Perciformes Bleeker, 1859
Famiglia: Scaridae Rafinesque, 1810
Genere: Scarus Forsskål, 1775
English: Bluechin parrotfish, Flame parrotfish
Français: Perroquet à écailles jaunes (Francia, Djibouti), Perroquet barbe bleue (Francia), Perroquet crème (Polinesia)
Español: Loro barbazul
Descrizione
Questa specie è di colore da blu-verde a verde e cresce comunemente fino a circa 46 cm. Il suo aspetto è variabile. Può avere una striscia centrale sulle pinne dorsale e anale di colore rosa. La parte inferiore del corpo può essere rosata o giallastra. Potrebbero esserci segni blu intorno all'area della pinna pettorale. Come altri pesci di barriera con una fase larvale pelagica, le correnti regionali facilitano alti livelli di flusso genico, che a loro volta creano un'elevata diversità genetica tra le specie. Cresce rapidamente e può vivere fino a 13 anni. Tende a riunirsi in piccole scuole. Può ruotare l'osso mandibolare ad alta velocità; questo permette loro di funzionare come raschiatori e facilitare il trasporto idrologico dei sedimenti fini. Nella fase di riproduzione la femmina depone le uova nella corrente dell'acqua. Dopo circa 25 ore dalla fecondazione, l'uovo si schiuderà. Dopo la nascita, il pesce pappagallo maturerà rapidamente e non dovrà stare vicino ai suoi genitori per molto tempo. Sebbene la specie venga catturata in gran numero dai pescatori per il consumo e la vendita, e vi sia anche un'elevata quantità di catture accessorie da altre attività di pesca, non è particolarmente mirata e non sembra essere minacciata a questo punto. Come altri pesci pappagallo, dipende in una certa misura dalle barriere coralline ed è probabile che subisca il continuo degrado delle stesse.
Diffusione
È diffuso in tutto l'Indo-Pacifico, conosciuto dall'Africa orientale all'Indonesia. Si verifica anche nelle isole Galápagos e in Giappone, a sud dell'Australia e ad est della Polinesia francese. Recentemente registrato nel 2001 per la prima volta nel Mar Mediterraneo al largo di Israele, a seguito di un ingresso attraverso il Canale di Suez, si sta ora espandendo verso nord nelle acque del Levante dove rimane raro. Si trova in luoghi con fondali sabbiosi e in zone con posidonia. È anche noto che vive nelle barriere coralline marginali e in acque più profonde.
Sinonimi
= Callyodon apridentatus Smith, 1956 = Callyodon dussumieri Valenciennes in Cuvier and Valenciennes, 1840 = Callyodon fuscocuneus Fowler, 1935 = Callyodon pyrrostethus Richardson, 1846 = Callyodon speigleri Smith, 1956 = Hemistoma reticulata Swainson, 1839 = Pseudoscarus californiensis Pellegrin, 1901 = Pseudoscarus cantori Bleeker, 1861 = Pseudoscarus flavipinnis De Vis, 1885 = Pseudoscarus garretti Günther, 1909 = Pseudoscarus natalensis Gilchrist and Thompson, 1909 = Pseudoscarus nudirostris Alleyne and Macleay, 1877 = Pseudoscarus papuensis Macleay, 1883 = Scarus azureus Meek and Hildebrand, 1928 = Scarus dussumieri Valenciennes in Cuvier and Valenciennes, 1840 = Scarus fehlmanni Schultz, 1969 = Scarus guttatus Bloch and Schneider, 1801 = Scarus haridoides Bleeker, 1855 = Scarus lacerta Valenciennes in Cuvier and Valenciennes, 1840 = Scarus maculosus Lacépède, 1802 = Scarus magrathii Bennett, 1841 = Scarus noyesi Heller and Snodgrass, 1903 = Scarus pepo Bennett, 1830 = Scarus pyrrostethus Richardson, 1846 = Scarus pyrrostethus ssp. australianus Paradice in Paradice and Whitley, 1927 = Scarus scabriusculus Valenciennes in Cuvier and Valenciennes, 1840 = Scarus toshi Whitley, 1933
Bibliografia
–Choat, J.H.; Myers, R.; Russell, B.; Clements, K.D.; Rocha, L.A.; Lazuardi, M.E.; Muljadi, A.; Pardede, S.; Rahardjo, P. (2012). "Scarus ghobban". IUCN Red List of Threatened Species. 2012.
–McGrouther, Mark (21 January 2019). "Bluebarred Parrotfish, Scarus ghobban Forsskål, 1775". Australian Museum.
–Froese, Rainer; Pauly, Daniel (eds.) (2019). "Scarus ghobban" in FishBase.
–"Scarus ghobban". Darwin Foundation.
–Atlas of Exotic Fishes in the Mediterranean Sea (Scarus ghobban). 2nd Edition. 2021. 366p. CIESM Publishers, Paris, Monaco.
–Bariche, Michel; Saad, Mohammed (2009) [2005]. "Settlement of the lessepsian blue-barred parrotfish Scarus ghobban (Teleostei: Scaridae) in the eastern Mediterranean". Marine Biodiversity Records. 1: e5.
–Visram, Shakrim (2010). "Genetic connectivity and historical demography of the blue barred parrotfish (Scarus ghobban) in the western Indian Ocean". Marine Biology. 157 (7): 1475.
–Melgarejo-Damián, M. P.; González-Acosta, A. F.; Cruz-Escalona, V. H.; Moncayo-Estrada, R. (2017). "A comparison of feeding biomechanics between two parrotfish species from the Gulf of California". Zoomorphology. 137 (1): 165-176.
–Jonna R. Jamil (2021) Animal Diversity WebScaridae Parrotfishes.
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Data: 12/07/1990
Emissione: Pesci della barriera corallina di Kirabati Stato: Kiribati |
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Data: 29/01/1981
Emissione: Ittiofauna Stato: China (Hong Kong) |
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Stato: Maldives |
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Data: 12/07/1995
Emissione: Protezione dell'ambiente Stato: Kiribati Nota: Emesso in un foglietto di 4 v. diversi |
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